lunedì 16 giugno 2014

Non dimentichiamo l'ALFA ROMEO

La nostra Associazione si batte da tempo perchè l'area che vide nascere la storia e gloriosa ALFA ROMEO porti in se qualche segno della sua presenza. In quell'area sta sorgendo una nuova parte di città, ma è nostra condizione che nulla possa nascere senza rispetto per la memoria.
Per questo motivo appoggiamo il progetto dello SPI, dell'ANPI, e di molte altre Associazioni perchè un progetto della memoria abbia ad essere realizzato.
Ecco la nostra lettera all'Assessore alla Cultura del Comune di Milano:


"Gentile Assessore DELCORNO, 

 sono Manuela Valletti, giornalista, figlia di Ferdinando Valletti dirigente Alfa Romeo e deportato a Mauthausen per 18 mesi per aver partecipato attivamente agli scioperi del marzo 1944, mi permetto di contattarla per appoggiare con la mia Associazione culturale intitolata a mio padre, il progetto elaborato dallo SPI, dall'ANPI e da altre Associazioni che ha la finalità di conservare, per quanto possibile, il ricordo della fabbrica ALFA ROMEO nell' Area Portello che la vide nascere.

 L'amico Luigi Ferlin si sta impegnando da molto tempo per la realizzazione di questo progetto e ora è giunto il momento di stringere i tempi, visto che alcune vie nell'area Portello Sud cominciano ad avere dei nomi e il nostro progetto prevedeva che fossero inserite anche alcuni nomi di alfisti tra i quali mio padre. Il progetto prevede anche altri interventi molto interessanti e significativi che sono certa sono già a sua conoscenza e che sono stati ripresi ieri da un articolo di Repubblica di cui le indico il link di riferimento: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/06/15/non-cancellate-la-memoria-qui-nascevano-le-alfaMilano02.html 

 La nostra città sta cambiando, il nuovo avanza come è giusto che sia, ma non possiamo cancellare la storia della città industriale che ha fatto grande l'Italia e in questa storia l'Alfa Romeo ha avuto un ruolo di primo piano. 

 Confido nella sua sensibilità di uomo di cultura e mi auguro di vedere le nostre piccole richieste realizzate. Fra l'altro mio padre fu anche un giocatore del Milan, ricordato nel museo appena realizzato proprio in quella zona, sarebbe bello se potesse essere presente anche come dirigente dell'Alfa, Ambrogino d'Oro e Maestro del lavoro in quella parte di città dove ha maggiormente operato. La ringrazio moltissimo 
 Cordiali saluti

 Manuela Valletti "

Vi faremo sapere gli sviluppi della situazione.