UNA PREMESSA
Il Monte Stella sorge a Milano proprio nel mio quartiere il QT8, un quartiere modello progettato dall'Architetto Bottoni. Ho visto sorgere questa verdissima montagnetta urbana quando nel 1959 la mia famiglia si trasferì nel quartiere in costruzione, ho visto i camion di macerie della seconda guerra mondiale scaricare il loro contenuto in quel luogo, ho visto anche i camion che provenivano dall'Alfa Romeo ed erano inviati li da mio padre, allora Capo Servizio del settore Logistico della gloriosa fabbrica Milanese. Insomma il Monte Stella mi è molto caro, ed era caro a mio padre che non mancava mai di raccontare con orgoglio di aver partecipato alla sua "costruzione". So che questo monte artificiale è caro a tutti i Milanesi visto che le macerie della città sono proprio li sotto.e per questo motivo la nostra Associazione proporrà che questa luogo venga dichiarato Parco della Memoria di Milano. Visti i preuspposti è quindi di particolare interesse per noi e anche una grande soddisfazione che La Foresta dei Giusti venga ad espandersi proprio sul Monte Stella.
Manuela Valletti
DEDICATO AI GIUSTI DI OGNI PARTE DEL MONDO
Il 24 gennaio 2003 è stato inaugurato a Milano uno spazio dedicato ai Giusti di tutto il mondo, nella grande area verde del Monte Stella. Nel Giardino vengono piantati ogni anno nuovi alberi per onorare gli uomini e le donne che hanno aiutato le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani ovunque fossero calpestati, salvaguardato la dignità dell’Uomo contro ogni forma di annientamento della sua identità libera e consapevole, testimoniato a favore della verità contro i reiterati tentativi di negare i crimini perpetrati.
A ciascuno di loro è dedicato un pruno, messo a dimora durante una cerimonia in sua presenza o con la partecipazione dei suoi familiari, con un cippo in granito deposto nel prato sottostante. I primi alberi sono stati dedicati agli animatori dei primi Giardini dei Giusti proposti nel mondo, a Gerusalemme, Yerevan e Sarajevo: Moshe Bejski per i Giusti della Shoah, Pietro Kuciukian in onore dei Giusti per gli armeni, Svetlana Broz per i Giusti contro la pulizia etnica.
Dal 13 novembre 2008 la gestione del Giardino è affidata all'Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, fondata dal Comune di Milano, dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dal Comitato Foresta dei Giusti-Gariwo.
Il Giardino è nato grazie alla proposta di Gabriele Nissim, Presidente del Comitato Foresta dei Giusti, di riservare un luogo simbolico della città alla memoria delle figure esemplari di resistenza morale di ogni parte della Terra.
A ciascuno di loro è dedicato un pruno, messo a dimora durante una cerimonia in sua presenza o con la partecipazione dei suoi familiari, con un cippo in granito deposto nel prato sottostante. I primi alberi sono stati dedicati agli animatori dei primi Giardini dei Giusti proposti nel mondo, a Gerusalemme, Yerevan e Sarajevo: Moshe Bejski per i Giusti della Shoah, Pietro Kuciukian in onore dei Giusti per gli armeni, Svetlana Broz per i Giusti contro la pulizia etnica.
Dal 13 novembre 2008 la gestione del Giardino è affidata all'Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, fondata dal Comune di Milano, dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dal Comitato Foresta dei Giusti-Gariwo.
Il Giardino è nato grazie alla proposta di Gabriele Nissim, Presidente del Comitato Foresta dei Giusti, di riservare un luogo simbolico della città alla memoria delle figure esemplari di resistenza morale di ogni parte della Terra.
EXPO 2015 PER I GIUSTI
Un Giardino nuovo al Monte Stella e nuovi sentieri didattici
Un'immagine del progetto di riqualificazione
mercoledì 23 ottobre 2013
ore 11.00
Palazzo Marino, Sala dell’Orologio - Piazza della Scala 2, Milano
Alla conferenza stampa Expo 2015 per i Giusti: un Giardino nuovo al Monte Stella e nuovi sentieri didattici l’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, composta da Comune di Milano, Gariwo, la foresta dei Giusti e UCEI, ha presentato il progetto di riqualificazione del Giardino dei Giusti di tutto il mondo e la nuova proposta per la scuola, il gioco didattico I sentieri dei Giusti.
Sono intervenuti al dibattito Francesco Cappelli, Assessore all’Educazione e all’Istruzione del Comune di Milano, Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Gabriele Nissim, Presidente di Gariwo, Vicepresidente dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, Stefano Valabrega, architetto, ideatore del progetto di rinnovamento del Giardino dei Giusti ed Emanuela Bellotti, insegnante, curatrice del gioco didattico I sentieri dei Giusti.
“Vogliamo realizzare questo importante progetto gravando il meno possibile sulle finanze
pubbliche - ha spiegato Gabriele Nissim, presidente di Gariwo - Per questo chiederemo ai
milanesi, ai privati, alle imprese, di aiutarci a rendere ancora più bello il Giardino che la nostra città dedica ai Giusti, in vista di Expo 2015. Dopo la campagna per la Giornata europea dei Giusti, Milano sarà di nuovo protagonista e così il progetto potrà essere proposto alle capitali di tutti i Paesi presenti allʼExpo”.
Il progetto di riqualificazione del Giardino dei Giusti di tutto il mondo, che darà nuova veste all'area del Monte Stella dove dal 2003 a oggi sono state onorate 29 figure esemplari, prevede la suddivisione dello spazio in quattro aree, ognuna pensata per una specifica funzione.
“Ho pensato di creare per Milano, soprattutto per i ragazzi - ha dichiarato lʼarchitetto Valabrega - uno spazio di partecipazione in cui coinvolgerli nella riflessione su temi e valori quali la solidarietà, la responsabilità personale e lʼaltruismo. I valori dei Giusti”.
E proprio per i più giovani lʼAssociazione ha presentato anche a nuova proposta didattica, la scatola gioco I sentieri dei Giusti, destinata alle scuole elementari e medie statali di Milano.
“Abbiamo deciso di raccogliere la sfida di trattare il tema dei genocidi anche nei primi anni di
scuola - ha spiegato Emanuela Bellotti - Attraverso il gioco e il fumetto potremo raccontare eventi drammatici senza urtare la sensibilità dei più piccoli, che accompagneremo nel mondo dei Giusti, invitandoli a piantare simbolicamente il loro albero”.
Nel box approfondimenti le immagini della conferenza stampa, del gioco e del progetto, il comunicato stampa della conferenza e la scheda del progetto e del gioco didattico
ore 11.00
Palazzo Marino, Sala dell’Orologio - Piazza della Scala 2, Milano
Alla conferenza stampa Expo 2015 per i Giusti: un Giardino nuovo al Monte Stella e nuovi sentieri didattici l’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, composta da Comune di Milano, Gariwo, la foresta dei Giusti e UCEI, ha presentato il progetto di riqualificazione del Giardino dei Giusti di tutto il mondo e la nuova proposta per la scuola, il gioco didattico I sentieri dei Giusti.
Sono intervenuti al dibattito Francesco Cappelli, Assessore all’Educazione e all’Istruzione del Comune di Milano, Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Gabriele Nissim, Presidente di Gariwo, Vicepresidente dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, Stefano Valabrega, architetto, ideatore del progetto di rinnovamento del Giardino dei Giusti ed Emanuela Bellotti, insegnante, curatrice del gioco didattico I sentieri dei Giusti.
“Vogliamo realizzare questo importante progetto gravando il meno possibile sulle finanze
pubbliche - ha spiegato Gabriele Nissim, presidente di Gariwo - Per questo chiederemo ai
milanesi, ai privati, alle imprese, di aiutarci a rendere ancora più bello il Giardino che la nostra città dedica ai Giusti, in vista di Expo 2015. Dopo la campagna per la Giornata europea dei Giusti, Milano sarà di nuovo protagonista e così il progetto potrà essere proposto alle capitali di tutti i Paesi presenti allʼExpo”.
Il progetto di riqualificazione del Giardino dei Giusti di tutto il mondo, che darà nuova veste all'area del Monte Stella dove dal 2003 a oggi sono state onorate 29 figure esemplari, prevede la suddivisione dello spazio in quattro aree, ognuna pensata per una specifica funzione.
“Ho pensato di creare per Milano, soprattutto per i ragazzi - ha dichiarato lʼarchitetto Valabrega - uno spazio di partecipazione in cui coinvolgerli nella riflessione su temi e valori quali la solidarietà, la responsabilità personale e lʼaltruismo. I valori dei Giusti”.
E proprio per i più giovani lʼAssociazione ha presentato anche a nuova proposta didattica, la scatola gioco I sentieri dei Giusti, destinata alle scuole elementari e medie statali di Milano.
“Abbiamo deciso di raccogliere la sfida di trattare il tema dei genocidi anche nei primi anni di
scuola - ha spiegato Emanuela Bellotti - Attraverso il gioco e il fumetto potremo raccontare eventi drammatici senza urtare la sensibilità dei più piccoli, che accompagneremo nel mondo dei Giusti, invitandoli a piantare simbolicamente il loro albero”.
Nel box approfondimenti le immagini della conferenza stampa, del gioco e del progetto, il comunicato stampa della conferenza e la scheda del progetto e del gioco didattico
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- GIARDINO DI MILANO,
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- DIDATTICA
24 ottobre 2013
Foresta dei Giusti, Monte Stella, Milano, parco, macerie ultima guerra, luogo sacro al ricordo
Foresta dei Giusti, Monte Stella, Milano, parco, macerie ultima guerra, luogo sacro al ricordo
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